giovedì 24 dicembre 2009

Più ingenua di Candido

Niente è come sembra.
Una persona può sembrarti egoista, ma in realtà sei tu ad esserlo e non te ne rendi conto.
Una persona può sembrarti fredda e distaccata, ma in realtà qualche volta ti pensa.
Al contrario quella che tu pensi sia unica, speciale, in realtà non se ne fotte un cazzo di te ma ti sfrutta nei momenti opportuni.
Pessima vigilia.
Viaggio con la mente verso lande sconfinate, paesaggi marini, facce abbronzate dagli occhi pieni di luce che mi rivolgono uno


I just want to be happy.

venerdì 20 novembre 2009

Tu prova ad avere un mondo nel cuore...

Penso che sia davvero l'inizio di una crisi profonda.
Mi sembra di aver sbagliato tante cose nella mia vita.
Mi mancano coraggio e iniziativa. Simpatia e stronzaggine, che piace ormai anche agli uomini. Agli altri credo di apparire come noiosa, un po' banale, insulsa, una delle tante che si confonde tra la massa.Ma io so di non esserlo.
E così ogni tanto, come ora, mi lascio trasportare dallo sconforto...un minuto prima vedo il mondo a colori, un attimo dopo in bianco e nero, sporco, sudicio, senza speranze.
La frase di De Andrè mi rispecchia molto.


P.S. odio le ragazze bielorusse.

sabato 15 agosto 2009

Mi viene il vomito, è più forte di me!

Quest'estate non è mai cominciata. Ho passato giugno e luglio a studiare per gli esami e dopo le mie "amiche" sono partite (anche con la testa...) in luna di miele con i loro fantastici fidanzati, si proprio loro che le lasciano sole a casa mentre se ne vanno a prendere un caffè al bar, loro che escono con gli amici senza dire nulla, loro che rispondono sempre male...!
e chi chiamano in questi casi? la sottoscritta! bella merda...perchè ricambiano solo con paroline dolci,però quando c'è il momento dei fatti...scompaiono!
Fortuna che sono stata un po' fuori per un po' di tempo, sennò sarei morta di noia qui.

E come già è accaduto, passo il 15 agosto qui, a casa. Mi viene lo schifo uscire e andare in spiaggia, in mezzo ai cafoni, alle famiglie che si portano appresso tutta la casa, veramente, mi viene da vomitare, preferisco starmene qui.
Pubblico una lettera che non avrò mai il coraggio di consegnare ad un'amica che quasi non ritengo più tale.

Amicizia è condividere insieme una storia comune, complicità, intesa...tutto questo noi l'abbiamo perso da tempo.Ormai reputo la nostra amicizia simile ad una fragile foglia sospesa in alto tra due correnti d'aria, fredda e calda: è immobile,si muove appena e non prende una direzione precisa, nè giusta nè sbagliata, nè buona nè cattiva.Ecco: amicizia dovrebbe essere soprattutto un'esperienza che arricchisce, ma la nostra ormai non mi da' niente, nè in senso positivo nè in negativo.Rispetto ad ora, quando ci siamo conosciute le cose che ci accomunavano erano molte, eppure emersero presto le differenze tra noi, differenze che comunque non ostacolarono una certa conciliabilità tra le nostre personalità: io bene o male sono sempre stata studiosa, mi sono sempre impegnata mentre tu mi chiamavi alle 5 e mezza dicendomi di aver finito già tutto!(cosa impossibile, e si è visto...), tu amavi il pop commerciale e io negli anni mi sono spinta un po' più in là, ho affinato i miei gusti...perchè forse non lo sai ma la musica è ciò per cui vivo...Poi ben presto le nostre strade si separarono, e penso che per me sia stato un bene perchè tenermi lontana da te mi avrebbe permesso di conoscere altre persone..e così è stato...anche se sono incappata in molti errori!Infatti la tua chiusura a volte mi faceva male, soprattutto quando venivo a sapere le bugie riguardo la scuola...perchè non ti sei mai sfogata con me? perchè ancora oggi non parli chiaro con me?
Negli ultimi anni sei cambiata tanto, sei irriconoscibile...e strafottente.Ormai non ti interessa più la mia vita, sai, me ne sono accorta dalle brevi telefonate che facciamo...tu non chiedi, sono io a chiedere di te, della tua vita, e a volte mi sento quasi sfruttata.Perchè quando sorgono problemi con qualcuno quasi sempre vieni da me a sfogarti.E non chiedi mai come vanno le cose in famiglia, cosa ho fatto in vacanza.La mia esistenza potrà anche essere noiosa e monotona per una vip come te, ma qualcosa da dire ce l'ho sempre.
E poi, fattelo dire una buona volta...sei troppo legata alle cose materiali, leggi libri stupidi e guardi film stupidi, quando vuoi crescere? quando comincerai una buona volta a pensare al tuo futuro SERIAMENTE?
Scommetto che non sai nemmeno quali sono i miei gruppi preferiti...io però i tuoi li so!
E non dirmi che è così perchè non mi apro...ti sarebbe bastato chiedere.
Non mi piace scaricare la colpa di un fallimento tutta sugli altri, penso, anzi sono sicura che di errori ne ho commessi anche io...forse non ti sono stata troppo vicina nei momenti del bisogno, forse non ti ho compresa...non lo so...
Ho preferito la forma epistolare perchè in realtà noi due non abbiamo mai parlato in faccia quando ci sono state delle litigate, al massimo per telefono...
Io sarò pronta a qualsiasi tuo chiarimento, ma in questo momento particolare della mia vita vorrei concentrarmi solo su me stessa... mi immagino già cosa starai pensando..."l'hai sempre fatto" eh no...questo proprio non potresti proprio rinfacciarmelo!
Un saluto affettuoso...sperando in un cambiamento

Che ne pensate? Troppo dura?


sabato 18 luglio 2009

Sad Eyes

Sto soffocando. Davvero, il gretto provincialismo di questa città mi ha scocciato.
Voglio scappare da tutto questo. Ed il mio timore è quello di rimanere invischiata in questa coltre di ignoranza.
No, non voglio restare qui, tra qualche anno spero di essere altrove, al Nord o in qualche paese estero, dove la mentalità sia più aperta.
Tutte le persone che conosco si stanno rivelando un fallimento. Su tutti i fronti. Superficiali, scadute, banali. Si, ma come dirlo in faccia?
Mi sento a disagio qui. Come un pesce fuor d'acqua.
Aspetto con ansia il cambiamento tanto desiderato. Attendo la scelta del secolo.


Sad eyes never lie.


venerdì 3 luglio 2009

Nobody knows my troubles but God

Beh, a cose fatte comincio a d interrogarmi sul mio futuro. Delusa, delusissima, tanto, ma non dagli altri, quella fase ormai è passata, ma da me stessa.Penso solo che siano stati anni buttati nel cesso...quanto tempo perso!
E ora? cosa verrà dopo? Questo è quello che mi chiedo.Sarò in grado di affrontare tutto questo?Di solito gli interrogativi che mi pongo restano in sospeso, perchè vado continuamente di fretta, la mia vita è una corsa, ma puntualmente sono sempre in ritardo!Ma adesso è l'ora di fare i conti, purtroppo! Odio fare scelte, perchè sono poco motivata e convinta che sarà sbagliata.
Forse...comincio a pensare che avrei davvero dovuto frequentare il conservatorio, imparare a suonare la batteria, tutto, così magari mi sarei trovata un mestiere!
Sono ad un bivio, anzi ad un incrocio, tante vie e un cartello stradale a forma di punto interrogativo.
Quelle misere certezze di cui potevo vantarmi sino a qualche mese fa sono crollate.
Io in tutto questo una cosa ho imparato: è inutile ascoltare la gente, può farti tanti complimenti o disprezzare il tuo lavoro, quello che conta è ascoltare se' stessi, è fondamentale per andare avanti.

sabato 4 aprile 2009

"I wish I could still call you friend"...but I can't!

Sono nella mia stanzetta, e rifletto sugli ultimi tempi.


Sono stati mesi impegnativi,studio studio e solo studio, più o meno è così che ho passato il mio tempo.Un po' come il mito dell'eterno ritorno, ho passato (e sto vivendo) giorni uguali, come se avessi una missione da portare a termine,ma l'entusiasmo dei tempi iniziali è scomparso.


E poi rifletto, continuamente, costantemente, sulla vita, su di me.

Anni di tanti silenzi, di troppe parole non dette, taciute, nascoste dentro, che continuano a vagabondare nella mente aspettando il momento giusto, le persone giuste.Che forse c'erano, ci sono state, ma alle quali non ho dato troppa importanza e che ho lasciato sfuggire, mettendole da parte in un angolino, ignorandole.




Mi rendo conto che, pur avendo le amicizie, sono sola, e penso che ciò sia inevitabile.

E penso che se adesso mi ritrovo in questa situazione, forse è stata colpa mia, forse ho preso decisioni troppo avventate senza accorgermi, poi, delle conseguenze che si sono fatte sentire in questi anni, che mi sono ritrovata sballottata tra varie persone, conoscenze, che si sono insinuate senza discrezione nella mia vita e, ora come ora, rimprovero me stessa di essere stata incauta perchè era in mio potere impedire tranquillamente tutto ciò e mantenere un minimo di rispetto per me stessa, aprire gli occhi e rendermi conto delle cose. Ma ormai quel che è andato è andato, lo scudo si è rafforzato, sono pronta a tutto, come sempre.

I punti di riferimento sono sempre più pochi, ma mi va bene così.Ok, sono persone affidabili, brave, buone e tutto, ma con le quali non condivido le vere passioni della mia vita.E mi sembra di essere una falsa quando dico di voler bene ad una persona che è stata cara durante tanti anni e con la quale, ormai, non ho più nulla in comune.

Vorrei incontrare almeno una persona, una dico, che condivida i miei gusti, i libri che leggo, la mia musica e che non si dimostri per questo altezzosa. Che riesca a godere delle piccole belle cose della vita, di alcune particolari sensazioni, odori, gusti che restano indelebili (non so voi, ma io il sabato sera quando esco di casa percepisco un'odore unico, quello della sera, della notte, del mistero, della libertà,come se stessi per andare incontro a qualcosa di ignoto ed eccitante).

Un consiglio a tutti: fidatevi delle apparenze, dei primi impatti, ché alla fine si rivelano sempre veri.

(Post che risale a un mesetto fa, aggiornato).

[Listening to:Elisa-Rock your soul]

sabato 7 febbraio 2009

This world is only gonna break your heart

Via...
voglio evadere da qui!
Tutto sta diventando insopportabile, e il peggio è che pare che la situazione non cambierà almeno per un po' di mesi...quell'ultima fonte di evasione possibile è ormai svanita...
Sempre, sempre la solita routine...
L'altra volta, ennesima visita dal dentista...mi infila un aspiratore in bocca e un altro aggeggio che mi costringe a stare a bocca semiaperta..e comincia a parlare da solo..."La sai questa canzone?" -mi fa, ascoltanto HoT'nCold- Ed emetto un mugugno per farmi capire -" Sai, io tutte le mattine, così, per risvegliarmi, ascolto le canzoni su Mtv e All music.Se la canzone mi piace allora la giornata comincia bene, sennò resto storto tutta la giornata"-e io, sperando per la mia salute che avesse cominciato bene la mattina, tento di annuire con la testa.Dopodichè la radio passa una canzone anni 80' e lui continua a dire (non so ancora ben dire perchè quel giorno avesse deciso di aprirsi con me):"Ah, questa è una canzone degli anni 80'! La sai? No, ma non penso che la saprai, io già c'ero in quegli anni"-e non mi da il tempo nè per annuire nè per mugugnare nè per nulla, e mi stupivo del fatto che non sapessi quella canzone, nonostante abbia una buona cultura musicale di quegli anni.
Ah, il sorriso tanto atteso è alle porte...
A proposito di 80's...la scorsa settimana ho provato a guardare il film "Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino", ma la curiosità si è subito spenta dopo le prime scene...no, non ho retto alla visione di quella ragazza che arriva mezza fatta a casa...però la scena col sottofondo di Helden di David Bowie è stupenda....
Ah...dimenticavo...

Auguri...


Music