where is my mind?

Voglia di piangere, di urlare, di sbattere la testa contro il muro...
sono stata stupida a fidarmi...
lo sapevo, non sono abbastanza forte da reggere queste situazioni....
troverò mai una persona come me?

mi sento a terra, ora vorrei solo dormire, o sballarmi completamente e dimenticare tutto.

Ogni volta che rimango con la testa tra le mani...

Ho perso me stessa. 19 anni e mezzo e ho smarrito la strada.
Vorrei scappare da questa realtà che non mi appartiene, da quest'Italia che non mi rappresenta, da ragazzi che passano le serate a fumare e bere pampero! Ogni volta che li osservo, che sto con loro penso soltanto che mi fanno pena e amarezza. Fanno discorsi senza senso, sognano di partire e lasciare tutto (università, lavoro), sono grandi solo sulla carta d'identità ma in realtà affogano le loro paure nell'alcool rimandando le idee al futuro. E le ragazze escono di casa e fumano con loro per essere come loro, per essere prese in considerazione e ascoltate in silenzio, seguono il loro stile, fanno di tutto per ricevere un complimento del tipo "quanto sei bella stasera!" e loro sorridono, sicure di sé, non sapendo che i complimenti si svendono tutto l'anno come se stessero in saldi.
Sono cresciuta rendendomi indipendente da tutto. Non ho bisogno di un uomo che mi accompagni la sera a casa: grazie a Dio ho gambe, braccia e una testa per guidare. Non ho bisogno di un padre che mi consoli e mi abbracci assicurandomi che andrà tutto bene: ne faccio a meno da anni ormai, e ho imparato a sfuggirgli per evitare di rimanere intrappolata nelle sue paure. Non ho bisogno di amiche che mi diano consigli sui vestiti e sulla mia vita: rischierei di diventare come loro, una ragazza che bada alle apparenze, maliziosa e troia.
Al momento avrei bisogno soltanto di un po' di sincerità, di verità, di gente vera, coraggiosa, intraprendente, piena di iniziative e ideali. Quelli che da un giorno l'altro sarebbero pronti ad imbarcarsi su un barcone di GreenPeace per difendere le balene!
Vorrei essere come loro, ma al momento respiro solo aria inquinata. Ho bisogno di prendere una boccata d'aria.

And then?

Perchè?
Mi chiedo perchè io non possa essere felice...La verità è che sono nemica di me stessa.Mi precludo la possibilità di assaporare l'amore solo per un attimo.
E mi sembra di avere il cuore di pietra, inabissato in un oceano ghiacciato, bloccato da un lucchetto.
In questo momento sono un libro aperto solo a me stessa: nessuno sa quello che provo, che sento, perchè non lo capirebbero e in realtà non sono neanche interessati all'argomento.Un libro chiuso, le pagine che, sospinte dal vento, ritornano indietro.Come sempre, nei momenti di crisi il passato è lì a farsi ricordare.
Lui è fantastico: ma chi dei due?L'affascinante "Baudelaire" dal fisico esile o l'altro, quello conosciuto improvvisamente una sera d'estate, che si teneva al buio e quasi non parlava...e che sembra una cosa, poi l'altra...incomprensibile.
Vorrei di più per me, vorrei buttarmi per cadere verso l'alto, come scrisse Volo.